Dal 1 giugno 2015 sono cambiate molte cose per i vostri rifiuti!!
1 – La loro classificazione
I vostri rifiuti dovete classificarli voi prima che si allontanino dal luogo di produzione e:
- se un rifiuto è classificato con un Cer pericoloso assoluto, esso è da considerarsi pericoloso;
- se un rifiuto è classificato con un Cer non pericoloso assoluto, esso va considerato come non pericoloso;
- se invece un rifiuto è classificato con un Cer speculare, detto anche a specchio, per stabilire se lo stesso è pericoloso o meno si dovranno determinare le proprietà di pericolo tramite analisi chimiche.
2 – Elenco Europeo dei Rifiuti
La Decisione della Commissione UE 955/2014/CE modifica le diciture dei codici Cer conosciuti fino ad oggi e ne aggiunge alcuni.
3- Caratteristiche di pericolo
Il Regolamento 1357/2014/UE sostituisce le precedenti caratteristiche di pericolo attribuite ai rifiuti pericolosi, variando anche i limiti di concentrazione analizzati tramite analisi chimiche. Non parleremo più di classi di pericolo che vanno da H1 a H15 ma da ora in poi avremo a che fare con classi che vanno da HP1 a HP15.
È importante sottolineare che la ridenominazione delle classi di pericolo da H ad HP non implica solo l’inserimento della lettera P, in quanto sono stati introdotti anche nuovi criteri di classificazione dei rifiuti per l’attribuzione delle relative classi di pericolo.
Verificate le vostre analisi in corso di validità, chiedendo l’integrazione con la nuova classificazione, in base ai nuovi criteri, ad un laboratorio chimico accreditato (meglio se lo stesso che ha rilasciato il certificato originale).
Cosa raccomandiamo di fare:
- Fate attenzione alle giacenze che avete al 30/05/15 sia nel registro di carico e scarico sia nel Sistri;
- Assicuratevi che ogni vostro rifiuto pericoloso sia stato registrato contabilmente con le HP adeguate a partire dal 01/06/2015;
- Fate attenzione alla compilazione dei formulari per i prossimi ritiri;
- Aggiornate le analisi prima del ritiro! La classificazione del rifiuto spetta a voi!
Per info e domande: rifiuti@jrsconsulting.it