Contributo a fondo perduto imprese di trasformazione – commercializzazione prodotti agricoli
Bando della regione Toscana
Beneficiari
Sono le PMI, compreso gli IAP, che:
- operano nel settore della trasformazione, della commercializzazione e/o dello sviluppo dei prodotti agricoli inseriti nell’Allegato I del Trattato di Funzionamento della UE, esclusi i prodotti della pesca;
- effettuano investimenti nelle strutture di commercializzazione dei prodotti floricoli.
Tipologie di spesa ammissibili
INVESTIMENTI MATERIALI, LAVORI E OPERE EDILI
- lavori e opere edili per la costruzione e la ristrutturazione di immobili connessi all’attività di trasformazione e di commercializzazione;
- lavori e opere edili necessari e funzionali o finalizzati all’installazione di macchinari, di attrezzature e di impianti tecnologici;
- lavori e opere edili necessari per la realizzazione di impianti elettrici e idro-termo-sanitari;
- realizzazione di impianti elettrici e idro-termo-sanitari strettamente connessi alle attività di trasformazione e di commercializzazione svolte negli immobili;
- lavori e opere edili necessari per l’installazione di attrezzature e di impianti rivolti alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla tutela ambientale e alla depurazione dei reflui e al risparmio idrico;
- lavori finalizzati alla rimozione e allo smaltimento del cemento amianto, secondo le norme vigenti.
INVESTIMENTI MATERIALI, MACCHINARI E ATTREZZATURE
- acquisto e installazione di macchinari, attrezzature e relativa impiantistica di collegamento per le attività di trasformazione e commercializzazione; nel caso di acquisto e installazione di “impianti completi di frangitura” oleari, gli investimenti sono calcolati in base alla metodologia di calcolo per unità di costo standard (UCS) adottata dalla Rete Rurale Nazionale/MIPAAF.
- acquisto e installazione di impianti tecnologici di servizio, specificamente finalizzati all’attività di trasformazione e/o commercializzazione oggetto di finanziamento;
- acquisto e installazione di attrezzature per spogliatoi, mense e servizi igienici utilizzati dal personale addetto;
- acquisto e installazione di attrezzature informatiche (unità centrali, computer e stampanti);
- acquisto e installazione di impianti e attrezzature rivolti alla produzione di energie derivanti da fonti rinnovabili;
- acquisto e installazione di attrezzature e impianti rivolti alla sicurezza nei luoghi di lavoro e alla tutela ambientale, con riferimento alla depurazione dei reflui e al risparmio idrico;
- acquisto e installazione di attrezzature per l’allestimento di mezzi di trasporto per animali e prodotti agricoli primari;
- cartelloni, poster e targhe per azione di informazione e pubblicità ai fini del bando.
SPESE GENERALI
INVESTIMENTI IMMATERIALI
- Acquisto di programmi informatici;
- realizzazione di siti web direttamente connessi alla gestione e alle attività aziendali.
Cantierabilità
Al momento della ricezione della domanda di aiuto è richiesta la cantierabilità solo per le opere e gli interventi che sono soggetti a permesso di costruire ai sensi della L.R. n. 65/2014 e/o sono soggetti a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi della legge regionale 10/2010 e del DM 30/3/2015 n. 52.
Entità del contributo e massimali
L’entità del contributo a fondo perduto è pari al 40% delle spese ammissibili.
Il massimo contributo ottenibile dipende dalla natura del soggetto richiedente (PMI o IAP) e dal numero di occupati presenti al momento della presentazione della domanda.
Non sono ammesse le domande di aiuto con un contributo minimo richiesto (o concesso in sede di atto di assegnazione dei contributi) inferiore a:
– 50.000 euro;
– 30.000 euro per gli IAP che effettuano esclusivamente investimenti per prodotti in uscita non inseriti nell’Allegato I del Trattato UE.
Le domande possono essere presentate dal 21 marzo fino al 27 giugno 2022.